Testo (di Francesca Destefanis) vincitore del XXXI premio Flaiano Drammaturgia under 35
Nell’America degli anni '50 una giovane donna scrive una lettera a una scrittrice il cui libro l’ha molto colpita e inaspettatamente riceve una risposta che apre un rapporto che cambierà la vita a entrambe...
Ispirato alle lettere che la scrittrice americana Flannery O’Connor inviava a una ragazza rimasta a lungo “anonima”, e conosciuta dai lettori dell’epistolario come A., L’ultima Parola è dei Pavoni racconta la vita e i racconti di una delle più interessanti autrici dei nostri tempi nel rapporto di amicizia imprevisto e inaspettato con la giovane ammiratrice. Proprio nel suo voler restare solo A., la narratrice della storia diventa metafora del lettore che incontra l’autrice attraverso i suoi libri e ne condivide scoperte e passioni, fino ad “entrare” in uno dei racconti più suggestivi della scrittrice i cui personaggi prendono vita in scena. Un rapporto che segna e cambia la vita fino all’esito finale una morte che non è l’ultima parola sull’esistenza, perché - come scriveva Flannery O’Connor - “L’ultima parola è dei Pavoni”.
(sul nostro sito il racconto di Flannery O’Connor Un brav'uomo è difficile da trovare)